“Capiamo – dice il sindaco Fabrizio Di Paola, parlando anche a nome degli altri rappresentanti delle istituzioni locali – i continui e imprevisti impegni istituzionali di un amministratore. Amministriamo anche noi, con mille problemi al giorno. Ed è per tale ragione che fino a oggi siamo stati comprensivi e pazienti dopo i precedenti rinvii, per rispetto istituzionale. Ma mi sembra che i rinvii siano diventati troppi e tutti concentrati in un lasso di tempo breve. Con quello di oggi siamo al terzo. Sindaci e presidenti del Consiglio, ricordo per ravvivare la memoria, si erano autoconvocati a Palermo negli uffici dell’assessore Gucciardi per la mattina del 22 marzo. Il pomeriggio del 21 marzo, ci è arrivata una comunicazione via email in cui veniamo informati che per impegni istituzionali l’assessore non sarebbe stato in sede ma che si rendeva disponibile a ascoltarci il primo aprile. Il 31 marzo veniamo informati che l’assessore è impossibilitato a riceverci l’1 aprile per motivi di salute. L’incontro viene così rinviato all’8 aprile, alle ore 14. Questa mattina ancora un rinvio, questa volta a data da destinarsi. Una situazione inaspettata, che crea molto imbarazzo. Con gli altri sindaci e i presidenti di consiglio decideremo adesso il da farsi, con più rabbia e forza”.