“Abbiamo voluto informare e, dunque, tranquillizzare le famiglie sulla decisione assunta dall’Amministrazione comunale – dichiarano – perché abbiamo avuto notizia di un infondato allarmismo. Stiamo valutando ipotesi che tutelano i genitori e gli stessi scolari, a garanzia degli equilibri e dell’organizzazione familiare, che non andranno sconvolti con un trasferimento non concordato in altra destinazione disponibile ed appartenente allo stesso istituto comprensivo Dante Alighieri.”.
“Ricordiamo – aggiungono il sindaco Di Paola e l’assessore Testone – che l’allocazione in Via Cappuccini delle classi appartenenti al comprensivo Dante Alighieri doveva all’origine essere provvisoria. Una soluzione va trovata. I frati Cappuccini, per loro esigenze, hanno tra l’altro manifestato quest’anno pure la difficoltà del perdurare di tale situazione. Si devono anche considerare i costi che l’Amministrazione pubblica affronta per affrontare le spese di questi locali”.
Il sindaco Di Paola e l’assessore Testone invitano “quanti oggi ritengono di dover manifestare in maniera eclatante, con uno stato di agitazione che non trova ragionevolezza né sui tempi né sui modi, a rivedere la propria posizione cercando prima ancora di protestare di confrontarsi con l’Amministrazione per avere quanto meno una chiarezza di informazione”.
“L’Amministrazione comunale – concludono il sindaco Di Paola e l’assessore Testone – porterà avanti una soluzione che guarderà solo all’interesse di carattere generale, a tutela della collettività scolastica”.