La struttura sarà gestita da un comitato costituito da quattro componenti: un rappresentanza del Comune di Sciacca e degli operatori della pesca. Il funzionamento sarà disciplinato da un regolamento – che fa parte del protocollo sottoscritto ieri –, i cui criteri sono stati fissati nella delibera di Giunta comunale dello scorso 7 marzo. I soggetti che potranno fruire della tettoia di riparo sono gli operatori della pesca del porto di Sciacca (armatori e pescatori imbarcati) registrati in un apposito elenco. La struttura sarà funzionante tutti i giorni della settimana, dalle ore 6 alle ore 22.