La guardia di finanza di Palermo ha sequestrato tremila mascherine chirurgiche in una ditta di prodotti tessili a Misilmeri, in provincia di Palermo. I militari hanno controllato un uomo che aveva acquistato 150 mascherine senza etichette e certificazioni sanitarie, gli inquirenti sono poi risaliti all’azienda dove al primo piano era stato realizzato un laboratorio per la produzione di mascherine che venivano vendute al prezzo di 80 centesimi ciascuna. I finanzieri hanno contestato l’assenza delle prescrizioni previste dal codice del consumo.