La merce posta in vendita è risultata priva delle indicazioni minime previste dalla normativa sull’etichettatura e sulla sicurezza dei prodotti, riguardanti le informazioni circa il luogo d’origine, il produttore/importatore, le istruzioni, le precauzioni e la destinazione d’uso, in violazione dell’art. 11 del D.Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo). In aggiunta, il materiale elettrico ed i giocattoli rinvenuti nel locale non riportavano la marcatura CE che conferisce al prodotto il diritto alla commercializzazione e all’utilizzazione nel territorio comunitario, attestandone la conformità agli standard di sicurezza imposti dall’Unione Europea con la Direttiva n. 2014/35/UE.
Oltre al sequestro amministrativo della merce, sono state irrogate all’esercente le sanzioni amministrative previste dal D.Lgs. 206/2005 – codice del consumo (per un importo massimo di 25.823,00 euro), dal D.Lgs. 86/2016 – materiale elettrico (per un importo massimo di 5.000,00 euro) e dal D.Lgs. 54/2011 – giocattoli (per un importo massimo di 10.000,00 euro). Il soggetto sanzionato è stato, altresì, segnalato alla locale Camera di Commercio, Autorità competente in merito alle violazioni riscontrate.
Continuano, incessanti, i controlli delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana al fine di contrastare ogni forma di illegalità economica, a tutela dei consumatori e degli esercizi commerciali che operano nel rispetto delle norme.