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Sicilia, Coronavirus: Chiarimento sulle autocertificazioni

 

Quando portare con se il modulo di autocertificazione? È necessario esibirlo anche quando ci si  sposta in città o solo se ci si sposta da un comune a un altro? E se dovete andare a fare la spesa o in farmacia? Sono queste le domande più frequenti sull’obbligo del modulo di autocertificazione da compilare quando si esce da casa, introdotto dal decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte contro la diffusione del Coronavirus.

Già durante questa settimana sono partite le prime denunce dappertutto.

Cerchiamo di fare una sintesi.

Non basta compilare l’autocertificazione per andare dove si vuole.
Bisogna restare a casa!

Ci si può spostare solo per:
– Lavoro
– Necessità
– Salute

In caso di controllo, dovrete dichiarare il motivo per il quale vi state spostando e sottoscrivere l’autocertificazione.
Fatto questo, la pattuglia farà le opportune verifiche (es. chiamando l’azienda per cui lavorate , chiamando il vostro medico, etc… sulla base di quanto da voi dichiarato).

In caso di dichiarazioni mendaci, cioè nel caso in cui quanto da voi dichiarato non corrisponda a verità, sarete passibili di denuncia per due reati :

1. violazione dell’ordinanza di salute pubblica coronavirus (art. 650 C.P.)

2. dichiarazioni mendaci (art. 495 C.P.).

In molti pensano che non ci siano controlli o che sia sufficiente l’autocertificazione per circolare liberamente. Non è così!

È consentito fare la spesa solo nel proprio comune e per articoli di prima necessità!
Fare la spesa, non fare shopping!
Può farlo una persona per famiglia .
Se siete in tre in macchina e state andando a fare la spesa, sarete cmq passibili di denuncia .
Il numero massimo consentito di persone per auto è due: il guidatore e un passeggero seduto sul sedile posteriore.

“Anche chi va a piedi deve portare con sè l’autocertificazione” . Lo ha affermato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, in conferenza stampa sull’emergenza Coronavirus.

CONSEGUENZE:

In caso di violazione delle prescrizioni, quello che rischiate è questo:
– art.650 codice penale (arresto fino a 3 mesi o ammenda fino a € 206,00);
– art.495 codice penale (reclusione da 1 a 6 anni)

Siate responsabili!

#iorestoacasa

 

 

 

 

 

 

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