“Apprendiamo da molti sindaci che, al momento, non vi è alcuna certezza sulla disponibilità dei 100 milioni stanziati dal governo regionale né sugli effettivi tempi di erogazione, legati alla riprogrammazione dei fondi europei utilizzati. Ci auguriamo che così non sia. Sarebbe grave e irresponsabile, in un’emergenza senza precedenti come questa, annunciare una immediata disponibilità di cassa che in realtà ancora non esiste.”
Lo dichiara Claudio Fava, presidente della Commissione antimafia dell’ARS, che ha su questo punto presentato oggi un’interrogazione urgente al governo.
“Chiediamo rassicurazioni sui tempi di erogazione, sulla reale cifra che la Regione metterà a disposizione e soprattutto sulla possibilità che i comuni riescano a spendere immediatamente queste risorse” continua Fava. “La via più semplice è quella definita dalla Protezione Civile nazionale che autorizza l’impiego delle risorse per l’emergenza attraverso variazioni di bilancio adottate con delibera di giunta anche in regime di esercizio provvisorio.” “Resta però il problema di capire se questi fondi regionali ci sono davvero – conclude Fava – in che misura e quando saranno realmente disponibili. Ogni giorno che passa, dopo gli annunci dei giorni scorsi, rischia di innescare e di scaricare sui comuni siciliani una tensione sociale insostenibile”.