Siculiana: Concluse le indagini relative alle minacce di morte al Sindaco, Leonardo Lauricella.
Nel registro degli indagati, era inizialmente finito l’Ing. Calogero Siracusa, a cui gli inquirenti erano giunti grazie all’identificazione dell’utenza telefonica, il cui collegamento WI-FI era stato utilizzato per la creazione di un falso profilo: «A morte il sindaco di Siculiana», contenente gravissime minacce di morte per il capo dell’amministrazione di Siculiana: «Caro sindaco – si leggeva – abbiamo una pallottola per lei calda, calda. Si guardi le spalle». La frase, inoltre, era corredata da immagini con proiettili. Alla individuazione dell’utenza telefonica avevano contribuito gli stessi uffici della Facebook in California a supporto del buon lavoro svolto dai Carabinieri della stazione di Siculiana.
Nell’indagine del Sostituto procuratore Salvatore Vella, erano finiti, oltre l’Ing. Calogero Siracura assistito dall’Avv. Vincenzo Mula, altri soggetti a cui erano stati sequestrati numerosi personal computer, tablet e smartphone, al fine di ricercare del materiale informatico utile alle indagini.
L’inchiesta svolta, ha consentito di analizzare e studiare in maniera approfondita i dati telematici acquisiti, e all’esito delle indagini ha ritenere, l’Ing. Siracusa, assistito dall’Avv. Vincenzo Mula, totalmente estraneo ai fatti, tanto che la sua posizione, insieme a quella di altri proprietari di beni sequestrati come Calogero Galvano, Iacono Pietro, Pumo Giuseppe e Barba Carmelo, è stata stralciata dal fascicolo, che prosegue, ora nei confronti di un solo soggetto, nei cui apparati sarebbero stati trovati i files che hanno creato la pagina di minaccia al Sindaco.