Studenti dell’Empedocle a lezione di sociologia
In occasione dell’alternanza scuola-lavoro al Liceo Classico Empedocle, gli alunni della IIID hanno incontrato il dottor Giorgio Patti, sociologo presso l’ASP di Agrigento.
Inizialmente il dottor Patti, dopo le presentazioni, ha illustrato ai ragazzi le modalità di ricerca sociologica, che consiste nell’elaborare ipotesi da verificare sul campo, utilizzando il metodo ipotetico-deduttivo.
Diverse le tematiche affrontate, tutte riguardanti il mondo dei giovani.
Il primo argomento affrontato è stato il rapporto tra genitori e figli ed è emerso un notevole cambiamento nel corso del tempo: “non si può essere amici dei propri figli” – ha insistito nel sottolineare il sociologo – che ha successivamente posto un interrogativo ai ragazzi: “Basta pensare: cos’è per voi l’amicizia? Quanti amici veri avete?”
Il coinvolgimento dei ragazzi aumenta grazie alle domande dirette da parte del sociologo e anche loro mostrano molto interesse ponendo numerose e articolate domande.
Un altro punto forte del dibattito si è basato sul “senso di colpa” che ormai sembra mancare sia ai ragazzi che alle famiglie: “è determinante capire ciò per comprendere i giovani d’oggi, la mancanza di senso di colpa porta a fare ciò che si vuole”.
Il discorso si è incentrato poi sulla violenza che può essere fisica, più evidente, psicologica, meno visibile e assistita, quella subita da un bambino quando assiste a un litigio tra genitori. “E’ difficile notare i sintomi della violenza. I bambini, ad esempio, lo dimostrano tramite i disegni o nei temi.”
I commenti degli studenti sono molto positivi. “Un incontro molto interessante che ha spinto noi studenti a nuove riflessioni sui rapporti sociali” – dichiara Antonino Treppiedi, studente di IIID.
Scritto da Elena Lauricella