“Mi sono innamorato dell’idea scuola-lavoro: deve servire a conoscere il mondo che vi è fuori, non puo’ essere un recinto autoreferenziale” ha affermato il sindaco, che ad un’intervista esclusiva ad Ester Butera della 3F ha riferito che durante la sua amministrazione aveva portato avanti progetti simili, finalizzati alla sensibilizzazione degli studenti nelle scuole da parte delle aziende; lo scopo era, inoltre, quello di mostrare la spietatezza del mondo lavorativo e stimolare i giovani tramite l’esperienza diretta.
La stessa dott.ssa Anna Maria Sermenghi si è posta a favore di questo progetto, promosso dalla Riforma Renzi e delle iniziative proposte dal sindaco per far tornare i giovani nel centro storico di Agrigento come l’istallazione di un pannello raffigurante la natività in via Atenea, realizzato dall’Accademia delle belle arti di Agrigento e dai tecnici comunali.
“Le cose migliori che facciamo sono quelli a fari spenti” dichiara ancora il sindaco “tutti siamo ambiziosi nella vita e io sono tra questi, dovete avere il massimo delle ambizioni, dovete fare grandi cose”. Con questo invito Calogero Firetto ha esortato gli studenti del Liceo a seguire con tenacia le proprie passioni, tenendo d’occhio i propri obiettivi nonostante le difficoltà.
Di Agnese Messina e Carmen Di Liberto