Successo ieri sera al Giardino Botanico per la manifestazione 50 anni sulla Luna – ospite d’onore il professore Angelo Taibi
Tutti con naso all’insù, ieri sera al Giardino Botanico di Agrigento, per ammirare le stelle ed i pianeti in occasione dell’evento “50 anni sulla Luna”.
La manifestazione, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e dal Lions Club Agrigento Host, è stata condotta da Marcello Barrale dell’associazione Urania – Planetario di Palermo.
Gli operatori scientifici, e il personale tecnico di Urania, hanno accompagnato lo spettatore in uno meraviglioso viaggio con strumenti di forte impatto e con grande professionalità ed esperienza
L’associazione, infatti, da diversi anni svolge la sua attività di divulgazione dell’astronomia realizzando sessioni di osservazioni diurne e notturne.
Gli strumenti adoperati sono stati un telescopio modello Celestron 8 per osservazioni di Stelle e pianeti ed un Telescopio rifrattore APO per osservazioni in alta risoluzione dei pianeti.
Operatori qualificati hanno, così, condotto i numerosi partecipanti all’osservazione diretta dei pianeti visibili dal tramonto sino a notte.
Ieri sera il cielo ha regalato tante emozioni: erano, infatti, visibili proiezioni di stelle, ed i pianeti Giove e Saturno.
Il Pubblico presente ha, così, effettuato le osservazioni guidate ai telescopi e le riprese fotografiche della Luna e dei pianeti utilizzando i telescopi messi a disposizione.
Infine, sono state effettuate proiezioni dedicate alla missione APOLLO 11 che portò i primi due astronauti sulla superficie lunare nel 1969.
L’evento è stato impreziosito dall’autorevole presenza dell’agrigentino Angelo Taibi, Professore associato al dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara.
Taibi, recentemente, ha anche collaborato con la NASA; è stato, infatti, projet manager dell’esperimento “Drain Brain”, di cui è responsabile il professor Paolo Zamboni del Centro malattie vascolari di Ferrara. Il progetto ha portato in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) un pletismografo.
Lo strumento è servito a misurare, in condizioni di microgravità, il ritorno venoso celebrare, utile per la cura delle malattie vascolari.
Il dispositivo ha raggiunto la ISS e la sperimentazione è stata condotta dall’astronauta Samantha Cristoforetti.
Hanno contribuito, inoltre, al successo della manifestazione i “Fanti piumati” dell’Associazione Nazionale Bersaglieri (sezione di Agrigento) che hanno garantito l’assistenza logistica per tutta la durata della manifestazione.
Soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa dal Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, dott. Girolamo Alberto Di Pisa e dal Presidente del Lions Club Agrigento Host, Cav. Emanuele Farruggia.