“E’ una vera beffa. Da un lato il Governo sostiene di mantenere il bonus del 110 percento, dall’altro bloccale possibilità di operare sul credito d’imposta maturato. Noi come Anaepa-Confartigiani abbiamo scritto una lettera al presidente Draghi a modificare l’art. 28. Allo stesso tempo abbiamo scritto una lettera a tutta la deputazione agrigentina sia regionale che nazionale affinché intervengano con i loro partiti a far modificare l’articolo del Decreto prima che venga convertito in legge. In ogni caso la prossima settimana organizzeremo un sit in davanti alla Prefettura per chiedere al prefetto Cocciufa di girare la nostra richiesta al Governo. Nella nostra provincia ci sono oltre 170 aziende edili associate a cui si aggiungono impiantisti termoidraulici e quelle dell’indotto che verrebbero penalizzati pesantemente e rischiano il tracollo con conseguenze occupazionali e sull’economia del territorio”.