È quanto dichiara il sindaco Francesca Valenti in replica al comunicato stampa di Fratelli d’Italia.
“Il gruppo politico di Fratelli d’Italia – aggiunge il sindaco – ha riportato nella propria nota solo una parte del breve confronto sulla questione che è stata tirata fuori nel corso della visita del Presidente Nello Musumeci a Sciacca. E in quell’occasione, in cui il presidente Musumeci parlava del futuro del teatro della Regione, ho proprio ribadito che in quell’avviso si escludevano enti pubblici concessionari. Peraltro, voglio ricordare che il Comune di Sciacca ha un affidamento “provvisorio”, di un anno. L’articolo 2 dell’avviso dice che: ‘Possono presentare domanda di contributo: a) gli Enti Locali e regionali, e loro forme associative, per interventi su beni di loro proprietà; soggetti privati gestori di sedi di spettacolo di proprietà pubblica, previo accordo con l’ente locale o regionale proprietario dell’immobile; b) soggetti privati per interventi su beni di loro proprietà’. Il Comune di Sciacca – va ribadito – non è proprietario ne’ gestore privato. Quindi, non rientrando tra i soggetti indicati espressamente e chiaramente nella norma, non poteva partecipare al bando. Ma questo, prendo atto, non si vuol capire”.