“Sta emergendo – dice il sindaco Fabrizio Di Paola – una grande sensibilità della Commissione Bilancio dell’Ars e di chi la presiede, l’onorevole Vincenzo Vinciullo, per portare a soluzione la questione Terme di Sciacca, chiuse dallo scorso mese di marzo per decisione dell’Assemblea dei Soci. Anche ieri, in Commissione, si è notata l’assenza di un autorevole rappresentante del Governo della Regione che si è fatta sentire solo con una nota, a firma dell’assessore all’Economia Baccei e della dirigente dell’Ufficio Partecipate Terranova, inviata al gruppo imprenditoriale Rocco Forte. Una comunicazione molto tecnica e per niente politica con cui il governo regionale ha liquidato la proposta della società di cui si sono illustrati gli straordinari dati sull’attività a Sciacca del Resort Verdura. Il Governo regionale ha fatto sapere che la stessa proposta potrà essere presentata quando sarà emesso l’avviso a evidenza pubblica, non appena se ne realizzeranno le condizioni tecniche. Tempi lunghi, lunghissimi, come è stato ribadito anche ieri. Perché occorre prima la riunificazione di tutti i beni in una unica entità e il pagamento di tutti i creditori. E siamo in una fase in cui si attende la stima del Motel Agip per consentire al commissario liquidatore di cominciare a pagare”.
Il sindaco Fabrizio Di Paola ha insistito ancora una volta sulla soluzione immediata. “La Regione Siciliana non può trascinarsi la questione ancora a lungo. Non possiamo permettere che nel 2016 le Terme di Sciacca continuino a rimanere chiuse. Ho pertanto invitato il liquidatore a procedere all’emissione dei cosiddetti mini bandi per l’affitto temporaneo a imprenditori capaci e competenti dei rami d’azienda, come il Grand Hotel delle Terme e lo Stabilimento di Cure Termali”.
Il sindaco Fabrizio Di Paola ha poi informato la Commissione parlamentare sulle cose fatte per portare a conclusione la questione dell’allaccio alla pubblica rete fognaria delle Terme. “Ho relazionato – dice il sindaco – sulle conferenze di servizio convocate su iniziativa del Comune a Sciacca e sulla conferenza di servizio in corso per l’acquisizione di tutti i pareri del progetto di ‘Completamento della rete fognaria e sistema di collettamento all’impianto di depurazione” già deliberato dal Cipe, in cui trova realizzazione anche il tratto riguardante le Terme. Una conferenza di servizio che si sta prendendo i suoi tempi. Il presidente Vinciullo ha allora deciso di convocare una nuova seduta di Commissione il prossimo 26 novembre per sentire tutti gli enti interessati: Ato Idrico di Agrigento, Genio Civile e Girgenti Acque, per arrivare presto alla conclusione dell’iter. E, dunque, per come stabilito a Sciacca, o cominciare i lavori dando la priorità all’allaccio delle Terme o stralciare l’opera dal progetto complessivo”.
“Seguiamo la vicenda – conclude il sindaco Di Paola – sempre con la massima attenzione, impegno e determinazione. Il nostro obiettivo è l’apertura delle Terme nel 2016. Mi auguro che l’azione seria, incisiva, costante, della Commissione Bilancio, che pubblicamente ringrazio, ci consenta di riavere in attività il prossimo anno il Grand Hotel e lo Stabilimento. La chiusura, è stato dimostrato, si è rivelata una sciagura per l’economia e l’occupazione”.