Infatti, stamattina, è stato deciso di noleggiare alcuni mezzi dell’Azienda di trasporto locale Greco considerato che gli autisti della Licata sono ancora in sciopero perché rivendicano tre mensilità e la quattordicesima.
Nel corso del consiglio comunale di martedì scorso, un gruppo di genitori ha occupato l’aula consiliare in maniera simbolica perché da quando è cominciato lo sciopero si sono sobbarcati il costo dei biglietti e, in alcuni casi, i ragazzi non hanno potuto raggiungere la propria scuola.
“Bisogna considerare – dice il sindaco Stefano Castellino – che ci sono famiglie che non possono permettersi il costo del biglietto per consentire al proprio figlio di viaggiare in autobus. Proprio per consentire il diritto allo studio, avendo constatato che la risoluzione della vertenza della ditta Licata non sappiamo quando avverrà, si è deciso di trovare una alternativa momentanea”.
Pertanto, oggi, lo stesso sindaco e l’assessore Giuseppe D’Orsi, alla presenza della vicesindaco Anna Maria Sanfilippo hanno incontrato l’amministratore dell’azienda di trasporti Pietro Greco raggiungendo un risultato straordinario già a partire da domattina, giovedì 17 ottobre.
Alle ore 7 partiranno dal viale Pirandello, dinanzi la scuola “Tomasi”, i bus con destinazione Agrigento e Aragona, mentre alle 7,20 il bus che traporterà gli studenti pendolari a Licata. Come detto, si tratta di un provvedimento tampone, fino al 26 ottobre. Il trasporto giornaliero costerà al comune 1.300 euro che successivamente, comunque, verrà recuperato con il decurtamento della somma spettante all’azienda Autolinee Licata.