Nella circostanza, molti hanno rappresentato la loro esperienza con persone che dichiaravano di essere lontani parenti o pubblici ufficiali al fine di carpire la loro fiducia per poi richiedere denaro. I Carabinieri hanno illustrato dettagliatamente le principali tipologie di truffa che li vedono potenzialmente vittime: dalla truffa dello specchietto, al finto parente lontano che richiede denaro. I presenti all’incontro sono stati invitati a contattare il 112 ogni volta che si ha il sospetto di avere a che fare con un potenziale malfattore. Analoghi incontri saranno tenuti nelle prossime settimane dai Comandanti di altre Stazioni Carabinieri della Provincia aretusea.
Per ulteriori informazioni è consultabile il seguente link su sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri: