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Un super Raffadali supera con il minimo scarto il Canicattì e si insedia da solo in vetta alla classifica.

Partita decisamente maschia al Comunale di Raffadali tra le due capolista del girone A di Promozione Raffadali e Canicattì, che da stasera non sono più a braccetto in vetta alla classifica. La leadership solitaria, grazie al successo per 1-0, e dopo dodici giornate di campionato, è del Raffadali. A fare pendere l’ago della bilancia, a favore dei gialloverdi del presidente Lo Mascolo, una magistrale punizione di Peppe Priolo, che al 4’ della ripresa ha gonfiato la rete della porta difesa dal giovane Funari, vanamente proteso in tuffo, con la sfera che si è insaccata sotto l’incrocio dei pali. Ma andiamo con ordine. Il Raffadali ha una ottima partenza, i biancorossi dell’ex Giovanni Falsone stentano a carburare. Il pubblico è delle grandi occasioni, il tifo canicattinese è più organizzato, quello gialloverde si infiamma cammin facendo. Al 4’ è Gennaro a calciare verso la porta avversaria, il tiro sorvola la traversa. Al 9’ una punizione di Priolo viene deviata da un uomo in barriera in angolo. Al 11’ un insidioso tiro dalla bandierina di Priolo viene respinto nuovamente in corner da un Funari in evidente difficoltà. Il Raffadali è padrone del centrocampo, Priolo e Sciacca sono una diga insuperabile, in difesa Ciancimino e Falcone non fanno respirare Pirrotta e Falsone, Totò Tarantino non entra in partita. A muovere le acque nel Canicattì è l’esterno sinistro Bognanni con i suoi inserimenti. Al 34’ l’ex Nissa mette in mezzo all’area il pallone arriva fino al secondo palo, Cipolla ha la palla buona per metterla dentro, il suo tiro da l’illusione del gol, ma è esterno della rete. Al 38’ ci prova Falsone, il suo tiro va a lato. Al 47’ è Pirrotta da pochi passi a graziare Tilaro, il suo colpo di testa va incredibilmente a lato. Dopo altri due minuti l’ottimo Andreano di Prato manda tutti a riposo. La ripresa inizia sotto la migliore stella per Ciancimino e compagni. Iannello commette fallo su Spina è punizione da zona Priolo. Il centrocampista prende la mira e con un fendente a giro mette alle spalle di Funari. Esplode il << Comunale >>, in tribuna i tifosi del Raffadali non sono ancora convinti che la loro squadra sta per compiere il miracolo, o che questa squadra sta disputando un girone di andata eccezionale e che oltre ogni più rosea aspettativa. Il Canicattì non sta solo a guardare e risponde al 51’ con un colpo di testa di Fofò Cipolla, ex di lusso es ex capitano dei gialloverdi. Al 63’ gli ospiti rischiano di subire il secondo gol. Ciancimino lancia lungo per Spina, che supera con un pallonetto Funari, la sfera tocca terra, accarezza la parte alta della traversa e si spegne sul fondo. Mister Falsone si gioca i jolly tenuti in panchina, dentro Guarnotta, Di Maria e Di Franco. Il Canicattì attacca a testa bassa, ma non con la necessaria lucidità. In area raffadalese si crea qualche mischia, ma i difensori hanno sempre la meglio sugli avanti ospiti, apparsi con le polveri bagnate. Finisce 1-0 per il Raffadali che da stasera è capolista solitaria. Mercoledì si replica per la sfida di ritorno di coppa Italia, si parte dal 1-1 maturato nel match di andata al << Carlotta Bordonaro >>, sarà ancora un’altra battaglia ?. La posta in palio è molto alta anche in coppa, pertanto ci si aspetta un’altra sfida tutta da vedere.


Questo il tabellino.

Raffadali: Tilaro 6, Montana 6,5, Piazza 6,5, Priolo 8, Falcone 7, Ciancimino 7, Curaba 6,5 (73’ Mulè 6), Sciacca 7, Santangelo 6,5 (85’ Cuffaro Sv), Gennaro 6,5, Spina 6,5. All. Alfredo Mattina.

Canicattì: Funari 5,5, Dragna 5,5, Bognanni 6,5, Dosso 6, Cipolla 6,5, Iannello 6, Di Salvo 5,5 (Guarnotta 6), Martino 6, Pirrotta 5 (72’ Di Franco 5), Tarantino 5, Falsone 5,5 (66’ Di Maria 5). All. Giovanni Falsone.

Arbitro: Andreano di Prato, assistenti Citarda e Canale di Palermo.

Rete: 49’ Priolo.

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