La giuria è composta da: Sofia Ilardo, presidente, Mame Cisse, vice presidente, Aurora Neri, Salvatore Albore, Giorgia Brucceri, Carlotta Faro, Gloria Spoto, Edoardo Messina e Giorgio Ilardo.
“La giuria ha già effettuato la prima riunione ed è già al lavoro per conoscere, in questo primo momento sulla “carta” i dieci gruppi internazionali che partecipano al Festival – comunica Luca Criscenzo – abbiamo fornito loro tutto il materiale per studiare i Patrimoni immateriali Unesco che ogni gruppo rappresenterà, la loro storia e le tradizioni”.
Quest’anno sono ben 10 i gruppi internazionali che partecipano al Festival Internazionale in programma dal 28 febbraio al 4 marzo 2020, che da il via ufficialmente al 75° Mandorlo in Fiore.
Macedonia: Skopje “Ensemble Skopje”; Polonia: Lublin, “Zespol i Tanca Lublin”; Ucraina: Kiev, “Folk Ensemble Barvinochok e Veselka”; Russia: Murmansk sul Mare di Barents “Children Group Radost”; Repubblica di Adigeya (Federazione Russa – Regione Caucasica): Tahtamukai “Adigean Dances Nafil”; Costarica: Heredia, “Zumba que Zumba”; Messico: Stato di Nuveo Leon, “Compania Folklorica son Mestizo”; India: Patiala, “Rhytms International Folk Art Group”; Indonesia: Jakarta “Junior School Traditional Dance”; Taiwan – Contea di Ylan “Luna Rhythm Dance Troupe”.
Con gli ospiti internazionali i gruppi agrigentini di Gergent, Oratorio Don Guanella, I piccoli del Val d’Akragas, Fiori del mandorlo, Fabaria Folk, Herbessus di Grotte, Città di Aragona e Triscele di Aragona.
Il Premio Claudio Criscenzo 2020 sarà assegnato lunedì 2 marzo alle ore 20:30 presso il Museo di Agrigento.