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Venerdì pomeriggio “Cittadini d’Europa” a Cattolica Eraclea

17:21 – Si terrà venerdì 27 marzo ore 17.30, presso la Biblioteca comunale di Cattolica Eraclea in provincia di Agrigento, “Cittadini d’Europa. Italiani all’estero: il dialogo, la collaborazione, le opportunità”. Si tratta di un convegno sui #cittadinidieuropa promosso dalle associazioni “Rifare l’Italia” e “Fianco a fianco” a cui prenderanno parte –  tra gli altri – Laura Garavini dell’Ufficio di Presidenza alla Camera e deputata eletta nella circoscrizione Europa, il sindaco di Veaux En Amienois Daniel Lelelu ed i parlamentari del Pd Tonino Moscatt e Giovanni Panepinto. Il coordinamento è affidato al consigliere comunale di Cattolica Eraclea Giuseppe Vizzi.

“#Cittadinidieuropa” è stato ideato con lo scopo di favorire momenti di confronto sul ruolo degli italiani all’estero. Il titolo dell’evento posto in “chiave positiva” è propedeutico ad un dibattito che non si limiterà a fare l’elenco consueto delle difficoltà e delle contraddizioni, ma proverà ad affrontare in un’ottica propositiva i temi trattati. Le questioni del pomeriggio saranno incentrate sulle diverse possibili forme di dialogo tra le comunità, sugli strumenti che permettono agli studenti ed ai giovani – in generale – di sentirsi parte viva dell’Europa, sugli strumenti che consentono ai cittadini all’estero di sentirsi accolti e tutelati nella comunità cattolicese (Imu prima casa – servizi – legge elettorale). In vista della nuova programmazione europea “occhi puntati” anche sulle attività che consentiranno di fare network tra gli enti locali e gli aggregati economici e sociali dei diversi comuni.

Per condividere al meglio il valore dell’iniziativa, si è attivato un diretto coinvolgimento dei reali artefici della crescita di un Paese: dalle scuole alle istituzioni, dalle associazioni ai familiari dei cittadini all’estero. E proprio in ossequio alla volontà di rendere l’evento un momento di vera partecipazione, verrà realizzata una diretta streaming con la comunità di Ludwigshafen e quindi con i siciliani residenti in quel territorio.

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