Vittoria in rimonta, 3-1, della Libertas Racalmuto sul Raffadali, che dice addio al primo posto.
Tonino Butera
Vittoria in rimonta della Libertas Racalmuto, che supera per 3-1 il Raffadali e si rimette in gioco per la conquista di un posto nei play off. Il Raffadali, alla luce del successo del Canicattì nel recupero con la Nuova Sancis e la sconfitta con la Libertas, dice definitivamente addio al primo posto. Dalle prime battute si nota la squadra di Consagra molto più spigliata e manovriera, anche se nel primo tempo appare spuntata per l’assenza di Moreno. A passare in vantaggio al 27’ è il Raffadali con l’ex Stefano Piazza, che si invola sulla sinistra sulla spizzicata di Santangelo, chiama all’uscita Priolo e lo supera con un tiro ravvicinato. La Libertas non si rassegna, anzi nella ripresa è ancora più determinata. La tattica rinunciataria del Raffadali non premia i gialloverdi, che al 70’ sono costretti al fallo da rigore sul raffadalese doc Peppe Arrigo, nell’occasione Falcone, già ammonito, va anzitempo sotto la doccia. La massima punizione è trasformata con freddezza da capitan Cozma. Passano solo 3’ e i padroni di casa si portano in vantaggio con lo stesso bomber del girone Cozma, che riceve un bell’assist da Arrigo, supera un difensore e con un secco diagonale supera Marziano. Il Raffadali ha una certa reazione più dettata dalla disperazione, che dalla lucidità. Al 85’ a chiudere definitivamente il derby ci pensa Saine Assan, che sugli sviluppi di un calcio di punizione pennellato in area da Arrigo con un imperioso stacco di testa mette alle spalle di Marziano per il 3-1 finale.
